Seo Cos'è? A Cosa Serve L'ottimizzazione Seo?

Inoltre, se apri la dashboard del tuo provider vittoria hosting dovresti risultare in grado successo vedere le connotati del piano attivato. Una configurazione vittoria base, con i plugin essenziali e alcuni piccoli accorgimenti, può essere sufficiente per molti progetti. Ma se si tratta di migliorare il proprio posizionamento, allora la faccenda si fa un po’ più complessa. Aggiungi i pulsanti di condivisione social sulle tue pagine, cosicché gli fruitori possano condividere i tuoi articoli e aumentarne la visibilità e la portata. Questo non significa che debbano risultare presentati come tesi alternativi ai testi, tuttavia puoi proporli per arricchire nel modo che tue pagine ed l’esperienza dei tuoi utenti.
Nel menù interno della sezione generale si trovano le seguenti voci e brevemente proveremo a spiegarle tutte. È possibile personalizzare il meta title e description con la possibilità di visualizzare un’anteprima dello snippet che apparirà nei risultati di ricerca. Ne vedo ogni giorno di tutti i colori e vedo dispensati consigli pessimi e basati sulla completa ignoranza di ogni regola, best practice e funzionamento dei motori di ricerca. Purtroppo in questo campo continua a passare il messaggio fortemente errato che nella SEO ci sia molta opinione ed è giusto che ci sia differenza di vedute. Un sito web si ottimizza con cognizione di causa e non perché si è letto qua e là qualcosa o perché c’è un modo particolare di ottimizzare un CMS di un tipo o di un altro tipo.

• Velocizzare un sito è parecchio importante anche per gli i turisti, perché un utente ha necessità vittoria individuare velocemente nel modo gna informazioni, di conseguire un caricamento delle pagine veloce e quindi di non perdere tempo prezioso.
• I miei punti di forza sono la passione, la professionalità, la competenza tecnica e l'esperienza acquisita negli anni grazie ai diversi progetti completati con successo.
• Se fatto con attenzione, questo potrebbe rendere il vostro permalink più leggibile e più facile da usare o da collegare.
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• Questi breadcrumbs devono essere collegati alla home page e la categoria in cui si trova il post.

Di conseguenza, avrete più URL che mostrano esattamente lo stesso contenuto. Per gli utenti avanzati, ci sono alcune caratteristiche aggiuntive interessanti. Per esempio, si può usare cf_ per inserire qualsiasi campo personalizzato – sia da un metavalore post o da un metavalore utente. È fondamentale che pensiate alla struttura dei vostri titoli, così come al contenuto del titolo in ogni singola pagina.
Per gestire i reindirizzamenti sono disponibili però numerosi plugin gratuiti che offrono anche maggiori funzionalità, come ad esempio Redirection o Safe Redirect Manager. Quindi questo per me non è un motivo per passare alla versione Premium di Yoast. È impossibile iniziare a parlare di plugin SEO per WordPress senza citare Yoast SEO. Si tratta infatti del plugin WordPress più popolare di questa categoria. Dispone di numerosissime funzioni sia per quanto riguarda la gestione degli aspetti SEO del sito sia per quel che riguarda i suggerimenti relativi all’ottimizzazione dei contenuti.
In automatico il plugin fa anche il ping della sitemap a Google e Bing e offre anche la poco utile opzione di pingare Ask e Yahoo! Credo si sia applicata la valutazione “Melius abundare quam deficere”. All’interno della bacheca di WordPress SEO potete far partire il tour guidato che spiega il funzionamento del plugin e impostare i valori di default che spesso vanno abbastanza bene. Se sei un chirurgo e non conosci come funziona il corpo umano difficilmente saprai dove mettere le mani anche se ti forniranno gli strumenti più all’avanguardia. Non devi seguire un protocollo standard o usare il tool più figo, ma devi comprendere le scelte che fai di volta in volta perché non è detto che per ogni caso si debba applicare ciecamente la stessa regola.

Il Plugin Con Lo Scopo Di Il Caching: W3 Total Cache

Questo plugin risulta utilissimo per trattenere i visitatori sul proprio sito, invogliandoli a leggere più contenuti e migliorando così i dati sulla frequenza di rimbalzo. Una volta inserita, Yoast analizzerà il contenuto per verificare se è ottimizzato dal punto di vista SEO e i risultati di questa analisi sono disponibili nella tab “Analisi della pagina”. Il plugin gestisce numerosi aspetti SEO sia dalle sue impostazioni come abbiamo appena visto ma anche dall’interfaccia di pagine e articoli.
A tal proposito, potrebbe esserti utile la mia guida su come fare link building. Per installare questo plugin e creare automaticamente la tua Sitemap XML, accedi alla sezione Plugin di WordPress e clicca sul pulsante Aggiungi nuovo collocato in alto. Nella nuova schermata visualizzata, digita “XML Sitemap” nel campo Ricerca plugin in corso e, nei risultati della ricerca, clicca sui pulsanti Installa adesso e Attiva relativi al plugin in questione.

Gli Strumenti: Importazione, Robots Txt, Htaccess E Editor Di Massa

Nella sezione Strumenti Per Webmaster potete aggiungere piuttosto i meta tag di verifica dei vari strumenti messi a simpatia da terze parti come Alexa, Bing, Google, Pinterest ed Yandex. Questa inizia non è necessaria se non usate questi strumenti e anche se avete effettuato la verifica con metodi alternativi come possiamo dire che il caricamento vittoria un file HTML sul server. A causa di capire nello determinato di cosa si tratta potete per esempio consultare la guida dedicata agli Strumenti per i Webmaster di Googleoppure la panoramica sugli Strumenti per Webmaster di Bing.

Seo On Page: Come Ottimizzare Nel Modo Giusto Un Sito Web

Ti rimando a questo articolo sui migliori plugin per WordPress per ulteriori dettagli. Questo CMS è molto ricco e completo, che vanta una serie di plugin che consentono di avere una soluzione per ogni tipo di necessità. Gli elementiHx sono dei titoli, dal più importante h1, fino ai più piccoli h5, h6 e così via. Quindi le indicazioni del plugin Yoast riguardo la keyword density vanno completamente ignorate. Fatte queste doverose precisazioni, vediamo ora come ottimizzare alcuni aspetti di un sito. Cerca di eliminare tutto il superfluo, lasciando sul sito solo ciò che è davvero utile per il visitatore.
Si trovano dei temi e dei plugin che hanno una struttura SEO-friendly e ti permettono di lavorare preferibile fin dall’inizio. Tuttavia per gestirli al meglio ti consigliamo di suddividerli con lo scopo di pagine, in stile che non rallentino il caricamento del sito.  seo quanto costa Mentre, nel caso di evoluzioni e cambiamenti, eliminiamo quello che non è più attuale.